Dopo aver visitato la Villa di Getty a Malibu, l’ultimo giorno della nostra vacanza Californiana siamo andati nella vicina Santa Monica. Secondo le mie ricerche on line, i luoghi da non perdere durante una visita a Santa Monica sono:
1. Santa Monica Pier: questo molo è la principale attrazione della zona. Offre una varietà di attività, tra cui giostre, ristoranti, negozi e spettacoli di artisti di strada.
2. Pacific Park: situato sul Santa Monica Pier, è un parco divertimenti in stile vintage con giostre e attrazioni per tutta la famiglia.
3. Third Street Promenade: una vivace via pedonale piena di negozi, ristoranti, caffè, teatri e intrattenimento di strada. È un luogo ideale per fare shopping. Avendo noi il giorno precedente già visitato la ben più famosa Rodeo Drive, abbiamo deciso di non andarci.
4. Santa Monica State Beach: si tratta di lunga e ampia spiaggia famosa per la sua sabbia bianca È perfetta per fare una passeggiata lungomare, prendere il sole, fare surf o un tuffo nell’oceano.
5. Palisades Park: situato sopra il lungo mare, offre vedute panoramiche sull’oceano ed è un luogo usato per passeggiate, fare picnic o semplicemente rilassarsi.
6. Museum of Flying: questo museo celebra la storia dell’aviazione e offre una vasta collezione di aeroplani, elicotteri, modelli e artefatti legati all’aviazione. Non ci siamo andati per mancanza di tempo e, forse, anche di interesse.
Lasciata l’automobile in un parcheggio multipiano pubblico in una strada interna della cittadina (per evitare i carissimi parcheggi privati ubicati vicino alla spiaggia), la prima cosa che abbiamo visto a Santa Monica è stato un interessantissimo cartello stradale, che denota il grandissimo senso civico americano unito ad una profonda conosenza dei principi liberali di divisione dei poteri di Montesquieu; infatti, il cartello stradale indicava:
– la sede del potere politico, e precisamente il City Hall (municipio);
– la sede del potere esecutivo, impersonata dalla polizia;
– la sede del potere giudiziario, e cioè le corti di giustizia.
Non era nostra intenzione visitare tali sedi istituzionali; tuttavia, senza volerlo, siamo passati davanti al City Hall (il Municipio). Ci è piaciuto sia per la sua architettura moderna – quasi fascista -, sia perché l’ingresso è preceduto da una grande fontana che fa capire quanto ricca sia questa municipalità (in realtà, Santa Monica è uno dei tanti sobborghi dell’unico e gigantesco agglomerato urbano di Los Angeles).
Proseguendo la nostra camminata di avvicinamento alla spiaggia e al Santa Monica Pier abbiamo incrociato il Palisades Park: situato lungo Ocean Avenue, questo parco viene utilizzato dai locals per fare una passeggiata rilassante, picnic, correre e giocare.
Per il turista il Palisades Park è di interesse solo perché offre ottime vedute panoramiche sull’oceano, sulla spiaggia e sui suoi parcheggi.
Come anticipato il Santa Monica Pier è la principale attrazione della zona. Offre una varietà di attività, tra cui giostre, ristoranti, negozi e spettacoli di artisti di strada.
Ci sono ristoranti, negozi, artisti di strada. È anche un ottimo punto di osservazione per ammirare l’oceano e la spiaggia. Nel week end è affollatissimo.
Situato sul Santa Monica Pier, il Pacific Park è un parco divertimenti in stile vintage con giostre e attrazioni per tutta la famiglia. Tra le attrazioni più popolari ci sono la ruota panoramica Pacific Wheel e il West Coaster, una montagna russa che si segnala perché ha una vista sull’oceano.
Non avevamo alcun interesse a provare le attrazioni del parco, peraltro abbastanza costose. Durante questa vacanza un parco giochi sulla spiaggia l’avevamo già visto a Salinas, ma rimane comunque una cosa sempre interessante.
Nel Santa Monica Pier finisce anche la mitica route 66, che collega Chicago alla spiaggia di Santa Monica, attraversando gli stati di Illinois, Missouri, Kansas, Oklahoma, Texas, Nuovo Messico, Arizona e California. Con una distanza complessiva di 3.755 chilometri viene considerata the “main street of America”.
Siamo quindi scesi sulla Santa Monica State Beach; la spiaggia ha una sabbia chiara e fine, ed è molto ampia. Come in tutti i film che si rispettino, c’era una jeep della polizia a controllare i bagnanti che girava per la spiaggia.
È la spiaggia di riferimento per le decine di milioni di abitanti di Los Angeles. Si capisce perchè sia così frequentata.
E’ forse la spiaggia migliore del mondo per fare una passeggiata lungo il lungomare e attività varie all’aria aperta. Infatti è molto ampia, con una pista dedicata ai pedoni e altra pista dedicata ai ciclisti, con decine e decine di campi da beach volley gratuiti, oltre a quelli da basket, anch’essi gratuiti.
Avevamo deciso di trascorrere la giornata pattinando lungo la spiaggia di Santa Monica e poi arrivare al tratto conosciuto come Venice Beach. Abbiamo quindi preso a noleggio quattro paio di pattini in linea, pagando € 100 per due ore! Con una cifra di gran lunga minore, avrei potuto noleggiare un’automobile per 24 ore.
Mentre pattinavamo lungo la spiaggia, abbiamo notato subito l’energia vibrante e l’atmosfera unica di Venice Beach. Ragazzi cantavano, ballavano, pattinavano, facevano evoluzioni con lo skateboard.
L’atmosfera era elettrizzante.
Passando davanti a Muscle Beach, abbiamo visto persone muscolose impegnate in allenamenti intensi con manubri e pesi, proprio in spiaggia! Qui si sono allenati i grandissimi del body building, a partire da Arnold Schwarzeneger.
Durante il giro abbiamo visto una varietà di negozi colorati che vendono di tutto, dai tatuaggi agli abiti vintage. Ho fatto una breve sosta in uno di questi negozi, curiosando tra gli articoli unici e acquistando un paio di souvenir in legno per i ragazzi a ricordo delle atmosfere della West Coast.
Proseguendo lungo la spiaggia, abbiamo raggiunto una delle numerose aree dedicate al gioco del basket all’aperto. Abbiamo assistito a una partita animata tra amici e famiglie locali, oltre a gente che ballava musica new-age, e a gente che faceva ginnastica di gruppo in riva al mare.
Mentre il sole iniziava a calare all’orizzonte, ci siamo resi conto che si stava per concludere l’avventura californiana. Era stata davvero una vacanza indimenticabile piena di divertimento, scoperte e avventure lungo la splendida costa della California.
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Il primo giorno del nostro soggiorno a Los Angeles abbiamo visitato il centro, Hollywood e il Griffith Observatory, come puoi leggere QUI. Siamo poi andati a vedere la villa di J.P. Getty a Malibu, come puoi leggere QUI.
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