Sciare ad Andalo-Paganella con il camper

Per scaricare il file in pdf clicca andalo-paganella

Sciare ad Andalo—Paganella

Andalo è la principale base d’appoggio per sciare sul comprensorio della Paganella.

La Paganella è una montagna che sovrasta le città di Trento, Mezzocorona e Mezzolombardo. Il suo punto più alto è la cima della Roda a 2.125 mslm. Il versante est della Paganella cala a picco sulla Valle dell’Adige ed è una grande attrattiva per gli scalatori; il versante ovest, invece, scende più morbido sull’altipiano di Andalo e Fai e si unisce gradatamente con la Valle di Non.

Proprio il versante Ovest negli ultimi anni ha visto un notevole sviluppo del turismo invernale legato soprattutto (ma non solo) allo sci di discesa: ci sono circa 50 chilometri di piste (1.000 metri di dislivello). Il comprensorio è in grado si soddisfare ogni tipo di sciatore, grazie alla varietà di pendii che riesce ad offrire: 10 piste blu, 13 piste rosse, 1 pista nera (dove si allena la nazionale norvegese). Le piste da sci sono servite da 17 impianti di risalita di cui 2/3 a sganciamento automatico.

Gli impianti di risalita si possono prendere da due differenti punti di partenza:

  • Andalo: in centro, oppure in località Prati di Gaggia; oppure
  • dalla località Santel, vicino a Fai della Paganella.

Per i più piccoli ci sono ben 4 campi scuola, dislocati sia a fondo valle (il località Rindole e Prati di Gaggia), sia in quota (uno sul versante di Fai della Paganella, uno all’arrivo della cabinovia di Prati di Gaggia).

Per gli amanti dello snowboard c’è anche uno snowpark.

mappa-piste-sci-andalo

Cosa fare ad Andalo

Lo sviluppo turistico degli ultimi anni di Andalo è evidente non tanto nelle infrastrutture per lo sci, ma soprattutto per i servizi ai turisti che il paese è in grado di offrire nel dopo sci. Oggi Andalo è diventata una località sciistica conosciuta in tutta Italia grazie ad un’offerta turistica notevolmente allargata, e che consente di trascorrervi una intera settimana bianca.

La principale attrazione invernale è ovviamene lo sci di discesa: 50 km di piste significa che ci vogliono due-tre giorni per provare un paio di volte tutte le piste e per poter dire ci conoscerle bene.

Tuttavia, è l’atmosfera che si respira nel paesino ad avvicinare Andalo ai villaggi del Tirolo: è pieno di alberghi, locali e negozi che, in tutte le stagioni dell’anno, conferiscono allegria e consentono anche a chi non scia di divertirtisi. Ci sono altresì locali notturni (ad es. la discoteca SHUTTLE—La Flaca, in Viale Trento, 17, 38010 Andalo TN) che sono frequentati non solo dai villeggianti, ma altresì dai ragazzi di Trento che li raggiungono per “fare la singola serata”.

Un secondo elemento di attrazione, frequentato comunemente anche dai residenti trentini e il Palazzetto del ghiaccio: si tratta di una struttura con una pista 60×28 mt (cioè gigantesca, come quelle in cui si tengono le competizioni internazionali che si vedono in TV) con una tribuna da 600 posti. L’impianto è coperto e la refrigerazione artificiale assicura l’apertura stagionale in tutte le condizioni meteo (ivi compreso il periodo estivo). C’è la possibilità di noleggiare i pattini in loco e, chiaramente, di prendere lezioni di pattinaggio.

La vera svolta, che ha fatto avvicinare notevolmente Andalo alle rinomate località di vacanza austriache, è stata l’apertura dell’AcquaIN, cioè un grande centro piscine e benessere (ANDALO Life PARK, Viale del Parco, 1, 38010 ANDALO). C’è innanzitutto un Acquapark con piscine coperte per il divertimento di adulti e bambini,  uno scivolo interno, una vasca con acqua bassa (72 cm), getti d’acqua idromassaggio e un grande gonfiabile (oltre a corsie nuoto da 25 metri). In secondo luogo, c’è l’AcquaIN wellness center, un spa di 1200 mq con 15 strutture tra saune, bagno turco e sale relax.

Sempre nei pressi dell’ANDALO Life PARK c’è un parco di snow-tubbing (Winter Park), e Bimbolandia, dove ci sono grandi gonfiabili (oltre a sala giochi, bar, cinema).

In località Prati di Gaggia (lungo la strada che conduce verso Molveno) c’è una pista di go-kart sul ghiaccio

L’offerta turistica di Andalo si completa con le passeggiate, possibilità di fare sci di fondo, ed escursioni in fat bike.

Come raggiungere Andalo

Andalo è a circa 30 minuti di automobile dall’uscita dall’autostrada del Brennero A22.

Per chi proviene dal Sud l’uscita consigliata è Trento Nord (ma anche l’uscita di S. Michele all’Adige può andare bene); si segue la bretella che va verso la Rocchetta – Altopiano della Paganella. Specificatamente, usciti dall’autostrada, a Mezzolombardo si prosegue verso la Rocchetta—Val di Non e poi si gira a sinistra per salire verso l’Altipiano della Paganella (SS 421, attraversando i paesi di Spormaggiore e Cavedago).

Un secondo modo per raggiungere Andalo è quello di attraversare Fai della Paganella: subito dopo la galleria di Mezzolombardo si esce dalla Strada Statale e si seguono i cartelli per Fai (SP 64). Questa seconda strada è teoricamente un poco più lunga della precedente(5-10 minuti in più), ma ha il vantaggio di essere meno trafficata e più scorrevole. Ha inoltre il pregio di passare per Fai, il che consente tra le altre cose di prendere gli impianti di risalita in località Santel.

Entrambe sono strade di vera montagna, dato che superano un dislivello di quasi 800 metri in pochi chilometri. Questo significa che in caso di nevicata abbandonante per i mezzi pesanti (tra cui inserisco anche i camper) le sole gomme invernali potrebbero non essere sufficientemente sicure.

20170212_111732

Sciare sulla Paganella

Il comprensorio della Paganella—ancorché sia unico e raggiungibile con sci ai piedi in ogni suo punto— può essere idealmente suddiviso in tre aree, che grosso modo corrispondono alle tre stazioni di valle degli impianti di risalita:

1) il versante di Fai, quello che guardando la cartina si trova a sinistra;

2) Il versante che va dal centro di Andalo (Le Rindole) fino alla Cima Paganella (La Roda), che nella cartina si trova nella parte centrale;

3) Il versante dei Prati di Gaggia, che nella cartina occupa la parte più a destra.

paganella-1

Elemento comune a tutte le piste della Paganella è l’eccezionale panorama che si può ammirare. Dalla Cima Paganella si vedono le Dolomiti del Brenta, il Lago di Garda e la Valle dell’Adige (Trento). Dalla Cima Paganella, scendendo verso Fai (percorrendo la pista Panorama, appunto!) si domina la Val di Non e si intravedono le montagne austriache.

Altro elemento comune delle piste della Paganella è la loro modesta larghezza, dato che tranne qualche eccezione si tratta di piste di vecchia concezione che tagliano i boschi e quindi si presentano piuttosto strette rispetto ad altre località sciistiche.

Passando ora ad analizzare singolarmente le tre macro aree, emerge che le piste lungo il versante di Fai sono azzurre, tranne qualche breve tratto più ripido (rosso sbiadito). La discesa fino alla stazione del Santel è discretamente lunga, per quasi 1.000 metri di dislivello. Il punto debole è che per tornare in cima è necessario prendere tre differenti seggiovie; l’ultima è addirittura una delle vecchie seggiovie a due posti senza sganciamento automatico.

L’area centrale presenta piste di maggiore difficoltà; c’è anche una pista nera che negli anni è stata utilizzata per gli allenamenti dei professionisti: dapprima dallo 20170212_141217US Ski Team (ai tempi di Bode Miller); ora dalla nazionale norvegese.

E’ in questa zona che c’è lo snow park per i fanatici dei salti e delle evoluzioni acrobatiche.

Il versante più a destra, cioè quello dei Prati di Gaggia, si caratterizza per le sue piste azzurre e per gli spazi più aperti e soleggiati, dato che è la zona con meno vegetazione. Si parte dalla cabinovia ai prati di Gaggia e si arriva su una ampia spianata in cui c’è un campo scuola, una zona con gommoni per permettere ai più piccoli di giocare, e una struttura a forma di cupola con una biblioteca. Altre due—tre seggiovie portano gli sciatori più in alto.

Merita una speciale menziona il fuori pista che collega la zona centrale con quella di destra del comprensorio sciistico. Subito sotto la Cima Paganella (100 metri sotto il rifugio la Roda) si gira verso destra seguendo quello che in estate (immagino sia) una strada forestale. Si percorre questo sentiero per un chilometro attraverso delle tracce molto divertenti e in 20170212_141401un contesto paesaggistico meraviglioso. Alla fine, si arriva poco sopra il rifugio Malga Terlaga.

Questo fuori pista si segnala perché è tecnicamente facile dato che si sviluppa un lungo falso piano con pendenza modestissima, ed offre un briciolo delle sensazioni tipiche dello sci alpinismo senza che sia necessaria alcuna preparazione; infine, perché non si corrono rischi derivanti da slavine o cadute lungo i precipizi (l’ultima volta l’ho percorso con due bambine di 7 e 8 anni).

 

20170212_141506

Sciare in Paganella con il camper

Una tra le migliori caratteristiche della Pagane
lla è la notevole offerta di possibilità di pernottamento per i camperisti a pochi metri dalle piste.

Per andare a sciare ad Andalo i camper possono sostare (notte tempo) in quattro differenti posti:

1) Area sosta in località Laghet, vicino alla partenza della cabinovia per i Prati di Gaggia. L’area di sosta si raggiunge prendendo la strada che dal centro di Andalo 20170212_084108va verso Molveno; si svolta a sinistra (strada asfaltata in salita) seguendo le indicazioni per gli impianti di risalita (via Laghet 3, Andalo).

Il costo giornaliero è di € 16 a notte (di giorno è gratuito) e si paga alla biglietteria dello skipass.

Si sosta in un parcheggio ad uso promiscuo di bus e automobili. L’ultima volta che ci sono stato (12 febbraio 2017) il camper è stato completamente circondato da bus e automobili, e uscire è stato molto complicato.

Il centro si raggiunge con una breve passeggiata. Nei pressi ci sono servizi pubblici (quelli usati dagli sciatori) e un rifugio; il grande merito di questo posto è che si è a pochi metri dagli impianti di risalita in una zona soleggiata fin dal primo mattino.

2) Agritur Maso Grezi, in Via Laghet 8/A, Andalo (Tel. +39 0461 585875 – Cell. +39 320 0957592). Si tratta di un agriturismo nei pressi della partenza della cabinovia che porta ai Prati di Gaggia, vicino al parcheggio di cui sopra. Ci sono una decina di posti con possibilità di allacciarsi alla corrente elettrica per € 20/notte. Essendo praticamente adiacente al punto sosta che precede, valgono tutte le considerazioni sopra riportate.

3) Campeggio, situato nell’Andalo Life Park, a soli 300 mt. dal centro del paese (via del Parco 4, Andalo). Non ci sono mai stato di persona; le recensioni trovate su internet non sono sempre lusinghiere, ma la location è molto buona. Sembrerebbe che i posti non siano moltissimi.

4)       Vi sono infine il Campeggio di Molveno e l’annessa Area Sosta Camper (per chi non voglia usufruire dei servizi del campeggio) in Via Lungolago, 27 – 38018 MOLVENO (tel +39 0461 586978; fax +39 0461 586 330). Andalo si può raggiungere  con lo skibus gratuito e, per gli ospiti del campeggio, da un servizio navetta privato.

Un discorso a parte meritano le aree sosta per camper ufficialmente chiusi d’inverno.

A Fai della Paganella, in località Santel, alla partenza della seggiovia, ufficialmente si può sostare solo di giorno. Devo però dire che in questi anni in più occasioni vi ho visto camper parcheggiati fin dal primissimo mattino, e davano l’impressione di aver trascorso la notte nel parcheggio. Tuttavia, e a prescindere da questioni di legalità della sosta, va aggiunto che il posto  non è dei migliori dato che è piuttosto rumoroso perché si trova lungo la strada provinciale  e, soprattutto, è isolato dal resto del paese di Fai della Paganella (che dista quasi un chilometro).

L’area sosta camper in località Le Rindole (N 46°9’40.4532; E11°0’23.8392) è ufficialmente utilizzabile solo durante la stagione estiva, anche se di giorno sono molti i camper che sostano in tale area. E’ un peccato che non sia utilizzabile anche d’inverno perché l’area sosta in parola si trova a pochi centinaia di metri dal centro del paese (strada asfaltata in discesa) e dalla stazione di partenza della cabinovia. La tariffa giornaliera è di 15 euro.

Giudizio finale su Andalo

Andalo è una località perfetta per trascorrere 4-5 giorni in montagna, soprattutto per chi ha bambini.

Nella mia classifica delle stazioni per sport invernali rientra nella seconda fascia dato che:

(i) ci sono circa 50 km di piste di difficoltà ben assortita;

(ii) 3/4 degli impianti sono moderni e veloci;

(iii) Andalo è un bel paesino con circa 1000 abitanti che offre molte attrazioni (piscine, pattinaggio, ecc.) che consentono di trascorrere interessanti e divertenti giornate anche senza mettere gli sci ai piedi;

(iv) La qualità dei rifugi, della ristorazione e degli apres-ski è molto buona;

(v) il panorama che si vede praticamente in ogni punto del comprensorio è eccezionale (superiore a molte delle più rinomate località austriache).

E’ un posto raccomandabile per chi voglia campeggiare, visto che ci sono molte aree in cui è possibile pernottare con il camper a prezzi contenuti. Per il camperista -magari con bambini – Andalo è un’ottima soluzione soprattutto se si sosta nelle aree attrezzate di località Laghet – Prati di Gaggia, dato che si è attaccati alla partenza della cabinovia, c’è il campetto scuola e un asilo per i più piccini, oltre a un grande e vicino deposito sci.

XXX

Per indicazioni di altre soluzioni per il campeggio invernale in Italia clicca:


7 risposte a "Sciare ad Andalo-Paganella con il camper"

  1. Ciao ho letto il tuo articolo e hai parlato di seconda fascia come collocazione di Andalo. Visto che stavo proprio gurdando in questi giorni una località sciistica per trascorrere qualche giorno con la famiglia mi chiedevo se potevi illuminarmi su qualche località comoda per parcheggiare il Camper e non troppo lontana dagli impianti visto che con tre bimbe piccole il trasporto di sci e attrezzature varie complica la vita. Ringrazio in anticipo per una tua eventuale risposta.

    "Mi piace"

    1. Capisco le tue esigenze visto che pure io ho 3 bambini tra i 4 e 9 anni.
      La valutazione di Andalo (e delle altre località) dipende da quantità delle piste, qualità degli impianti, bellezza del paese, suo prestigio. Per intenderci, Andalo è carina e offre molto allo sciatore, ma non è certo all’altezza di Kitzbuhel (località di 1° fascia).
      Il tuo commento mi fa capire che dovrei dare una valutazione specifica per il camperista con bambini. Infatti, per quest’ultimo Andalo è addirittura meglio di Kitzbuhel o Wengen, dato che ad Andalo si può pernottare in camper praticamente sulle piste da sci, mentre a Wengen o Kitz il campeggio è distante dalle piste (non mi risulta che ci sia un’area sosta a ridosso degli impianti, ma nei prossimi anni conto di verificare).
      Per dare una risposta puntuale al tuo quesito, per il camperista con bambini Andalo è una ottima soluzione, soprattutto le due prime indicazioni. Infatti sei attaccato alle piste, c’è il campetto scuola per i più piccini, il deposito sci, un kinder garten (insomma, per il camperista è di 1° fascia).
      Altro posto molto comodo per il camperista con bambini è Pecol, sul comprensorio del Civetta.: c’è un campeggio a Pecol a 10 metri dalla cabinovia, e un altro a Palafavera (ha anche un’area sosta; per raggingere gli impianti basta attraversare la strada).
      Mi sono trovato bene anche a Racines (località che ho già recensito); in questo momento sono a San Vigilio di Marebbe per sciare a Plan de Corones, nell’area attrezzata Ritterkeller: non mi sembra male.
      Potrei darti dei consigli più precisi sapendo se preferisci andare in campeggio o ti è sufficiente area sosta; inoltre se i tuoi figli hanno bisogno del campetto scuola oppure vanno già sulle piste.
      Ciao

      "Mi piace"

Lascia un commento